La sigaretta elettronica o e-cig è un dispositivo creato allo scopo di simulare e sostituire -nell’aspetto e nell’utilizzo- sigari, sigarette e pipe tradizionali. E’ composta generalmente da:
1) un vaporizzatore o atomizzatore alimentato da una fonte di alimentazione (come una batteria ricaricabile e un circuito elettronico interno) che riscalda il liquido producendo il vapore;
2) una cartuccia contenente tra i 6 ei 24 mg di nicotina, che può essere anche assente nei modelli che rilasciano solo vapore aromatico;
3) una soluzione liquida a base di acqua, glicole propilenico o E1520 e glicerolo o E422 (entrambi additivi), aromi naturali.
Sappiamo da tempo quanto sia dannosa l’assunzione di nicotina, che può causare tumori e danni cardiovascolari, danni al DNA delle cellule (in particolare cuore, vescica e polmoni) con limitazione della capacità di autoriparazione e un più facile sviluppo di mutazioni tumorigene, ossia alterazioni che possono essere l’anticamera di tumori. L’utilizzo delle sigarette elettroniche consente di scalare la percentuale di nicotina e programmare una completa disuassefazione da tale sostanza. Occorrono senz’altro motivazione e programmazione ed è necessario valutare attentamente i prodotti da utilizzare che -se conformi alla normativa corrente in italia e in Europa- non sono pericolosi per la salute.
L’uso delle sigarette elettroniche in italia
Per l’Istituto superiore di Sanità in Italia sarebbero circa 2 milioni gli utilizzatori di sigarette elettroniche, con 80 aziende di piccole e medie dimensioni che riforniscono gli oltre 1000 punti vendita distribuiti in tutta la Nazione. La speranza che possano essere veramente di aiuto ai dipendenti da nicotina è da sempre stata forte e oggi, grazie anche ai nuovi regolamenti sempre più a tutela dei consumatori, c’è un rinnovato interesse per tali prodotti.
Si potrebbe dire che si è creata una vera e propria cultura del vaping , iniziando proprio dalla creazione e introduzione nel linguaggio comune del verbo svapare. Utilizzare le sigarette elettroniche è molto più accettabile socialmente : non produce cattivi odori, ceneri e mozziconi scarsamente degradabili. La gestualità e l’utilizzo sono molto simili a quella che si instaura con le sigarette tradizionali. La profumazione risulta gradevole e l’ampia varietà di aromi attualmente a disposizione, crea un fattore ludico ed estetico non indifferente. Oggi infatti si possono trovare in vendita liquidi aromatizzati alla frutta (uva, kiwi, mirtillo, etc..), alle creme (tiramisù, crema catalana, cioccolato, etc..) alle erbe e fiori e l’assortimento continua ad ampliarsi ogni giorno.
Per utilizzare le sigarette elettroniche senza rischi per la salute, oltre ad essere maggiorenni, controllate che il tipo di dispositivo e i liquidi di ricarica siano a norma di legge e aggiornate sempre le informazioni in vostro possesso.